Luzzara - Museo Arti Naives


CHIUSURA DELLA SEDE ESPOSITIVA
A causa degli eventi sismici del maggio 2012
gli spazi espositivi dell'ex Convento degli Agostiniani sono stati chiusi al pubblico.
L'Amministrazione Comunale di Luzzara e il proprietario dello stabile
provvederanno alle necessarie verifiche sull'immobile
 
In mancanza di una sede espositiva
LE ATTIVITA' RIPRENDERANNO A DATA DA DESTINARSI
 
per contatti: Centro Culturale Zavattini 0522 977612
 
CI SCUSIAMO PER IL DISAGIO
 
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Il Museo Nazionale delle Arti Naïves, fondato da Cesare Zavattini nel 1968, è ospitato nella sede espositiva dell'ex Convento degli Agostiniani e raccoglie opere che danno riscontro di un fenomeno particolarmente vivace in Italia tra la fine degli anni '50 e la metà degli anni '70.

Fondazione Un Paese nasce nell’agosto 2002 per volontà del Comune di Luzzara che le affida la cura del proprio patrimonio artistico, costituito da opere pittoriche, scultoree, fotografiche e librarie. La collezione si compone di fotografie di diversi autori, tra i quali emergono i nomi di Hazel Kingsbury Strand e Stephen Shore, da un cospicuo fondo librario donato da Cesare Zavattini tra gli anni ’50 e la seconda metà degli anni ’80, da una vasta raccolta di opere che documentano la ricca stagione del naïfismo italiano. La Fondazione gestisce la sede espositiva dell’Ex Convento degli Agostiniani dove oggi trovano espressione sia il Museo Nazionale delle Arti Naïves, sia fotografia e arte contemporanea e, in altra sede, il Centro Culturale Zavattini (Biblioteca Comunale di Luzzara).
 
Fondazione Un Paese deve il suo nome al risultato della collaborazione intercorsa dal 1953 al 1955 tra Cesare Zavattini e il fotografo americano Paul Strand. Dal connubio tra i due intellettuali nacque Un Paese, un libro fotografico dedicato a Luzzara, ai suoi abitanti e ai suoi luoghi. Principale intenzione degli autori era rappresentare il piccolo paese della bassa reggiana come lo specchio dello spirito di un popolo e del ritmo universale della vita legata alla terra. In questo lavoro la necessità di illustrare e omaggiare Luzzara, e di rilevarne la più intima essenza, è soddisfatta dai ritratti realizzati da Strand che documentano in maniera perfetta una collettività umana abituata a sopportare e a lottare, la bellezza della terra e le metafore della quotidianità ad essa legate. Allo stesso tempo, l’obiettivo dell’opera era anche il raggiungimento di una sintesi tra l’immagine e le essenziali auto presentazioni dei personaggi fotografati; Un Paese è quindi il tentativo di ottenere un quadro dialogico e di scambio tra concezioni diverse dell’arte, tra immagine, appunto, e parola.
Il progetto apre in seguito la strada a personalità come Gianni Berengo Gardin (Un paese vent’anni dopo), Olivo Barbieri, Stephen Shore (Luzzara, laboratorio n. 6 dell’associazione Linea di Confine), Luigi Ghirri e Paolo Costantini; e ancora Marcello Grassi e Fabrizio Orsi con Luzzara. Cinquant’anni e più…,  fino a giungere a Vittore Fossati (10 fotografie a Luzzara): un percorso e una storia che hanno contribuito a fare di Luzzara uno dei “luoghi” per eccellenza della fotografia italiana. Fondazione Un Paese, prendendo il nome di questo lavoro, cerca dunque di cogliere le infinite possibilità di interazione che possono occorrere tra i diversi linguaggi dell’arte.
 
Fondazione Un Paese persegue finalità nella promozione della cultura e dell’arte, proponendo da una parte progetti espositivi, percorsi e laboratori didattici, nonché manifestazioni culturali e dall’altra gestendo dal 2006 un pubblico servizio di biblioteca, finalizzato allo studio e all’approfondimento del sapere. Uno dei principali aspetti della propria attività è rappresentato dallo studio e dalla diffusione dell’opera di Cesare Zavattini; attraverso l’organizzazione e la gestione dei materiali relativi alla biografia e alla produzione del grande intellettuale luzzarese, e la promozione di ricerche scientifiche sulle diverse aree tematiche che ne hanno caratterizzato l’impegno culturale e sociale.
Adoperandosi in queste attività la Fondazione dimostra una profonda sensibilità nell’incentivare lo sviluppo e la diffusione di una conoscenza ampia e comprensiva. Il perseguimento di tali obiettivi avviene attraverso il rapporto dialogico tra i vari linguaggi della comunicazione; mediante la sinergia tra proposte d’arte, fotografia e scrittura, la Fondazione tenta una riflessione e una ricerca sulla contemporaneità, considerando indiscutibile il discorso sull’innesto e la contaminazione tra patrimonio storico e sperimentazione contemporanea, e fondamentale il raccordo con tutte le istituzioni a diverso titolo interessate al perseguimento delle finalità sopra illustrate.
 
 
Servizi ai visitatori
- accessibile ai portatori di handicap
- visite guidate
- proposte didattiche, culturali e formative per bambini, adulti e insegnanti
 
Lo Staff
Responsabile coordinamento Museo e Centro Culturale Zavattini: Simone Terzi
Conduzione attività didattiche: Roberta Scalfo
Biblioteca: Sara Benatti
Pezzi di particolare interesse
Sono presenti opere dei più importanti naïf italiani, tra cui Pietro Ghizzardi, Bruno Rovesti, Carmelina Alberino, Maria Andruszkiewicz, Ugo Astarita, Ferruccio Bolognesi, Bruno Bricoli, Marina Dallos, Francesco Galeotti, Rosario Lattuca, Lorenzo Lovo, Norberto Proietti, Graziolina Rotunno, Carlo Sartori, Udo Toniato.

Oltre alla collezione d'arte naïve il patrimonio curato da Fondazione Un Paese è costituito da una importante raccolta di fotografie di autori di fama internazionale quali Hazel Kingsbury Strand, Stephen Shore, Vittore Fossati, Marcello Grassi/Fabrizio Orsi e dal Fondo Zavattini, un corpus di più di 2300 volumi.
 
Il patrimonio artistico, di proprietà del Comune di Luzzara, è stato affidato alla gestione di Fondazione Un Paese, ente al quale è inoltre attribuita la competenza per la programmazione delle mostre e delle attività culturali. Il Museo è in attesa di essere ospitato in una sede permanente.
Per eventuali richieste e informazioni è necessario contattare Fondazione Un Paese.
 
Catalogo del Museo datato 1997 (€ 30,00)

Pubblicazioni curate da Fondazione Un Paese

Naïf
La bestia ingenua. Gli animali e i loro ambienti nell’arte naïve (2005, a cura di Vanni Marchetti, € 15,00)
67>77. I primi dieci anni del Premio Nazionale dei Naïfs (2006, a cura di Vanni Marchetti, € 15,00)
Beppe Serafini. La poesia vitale (2005, a cura di Stefano De Rosa, € 15,00)
Lucietta Righetti. Mille Grazie (2006, a cura di Vanni Marchetti, € 15,00)
Premio Nazionale Cesare Zavattini. Edizioni 2004 e 2006 (€ 15,00)

Arte moderna e contemporanea
Ottone Rosai. Dalla stagione futurista agli anni maturi (2004, a cura di Stefano De Rosa, € 15,00)
Alberto Bertoldi. Equivalents (2007, a cura di Benedetta Alfieri, € 15,00)

Fotografia
Gianni Berengo Gardin/Cesare Zavattini. Un paese vent’anni dopo (2002, a cura di Vanni Marchetti, € 50,00)
Marcello Grassi/Fabrizio Orsi. Luzzara. Cinquant’anni e più? (2005, con introduzione di Luciano Ligabue, € 38,00)
Paul Strand/Cesare Zavattini. Lettere e immagini (2006, a cura di Elena Gualtieri, € 25,00)
Il Padiglioncino dei nuovissimi (2006, € 8,00)
Vittore Fossati. 10 fotografie a Luzzara (2007, a cura di Benedetta Alfieri, € 8,00)