Il Max Mara Art Prize for Women riflette lo stretto rapporto che Max Mara intrattiene sia con il mondo femminile sia con il mondo dell’arte. Il premio biennale, aperto ad ogni forma di espressione artistica, vuole promuovere e sostenere giovani artiste donne residenti nel Regno Unito, considerato oggi uno degli epicentri della scena internazionale, offrendo loro la possibilità di sviluppare il proprio potenziale creativo attraverso la produzione di una nuova opera d’arte.
Il Max Mara Art Prize for Women è curato da Iwona Blazwick, direttore della Whitechapel Gallery. La giuria del premio, che viene rinnovata ad ogni edizione del premio, è composta da quattro membri: una gallerista, una giornalista e/o critica, un’artista e una collezionista. Ciascun membro della giuria propone i nomi di cinque artiste, dai quali viene selezionata una shortlist di cinque finaliste. Ogni finalista presenta un progetto di lavoro, da realizzarsi durante un periodo di residenza di sei mesi in Italia. Il progetto artistico realizzato entra a far parte della Collezione Maramotti.
Il Max Mara Art Prize for Women è stato insignito, nel marzo 2007, del prestigioso British Council Arts&Business International Award.
Le vincitrici delle precedenti edizioni del Premio sono state:
2005-2007: Margaret Salmon
2007-2009: Hannah Rickards
2009-2011: Andrea Buettner
2011-2013: Laure Prouvost